“Le competenze informative corrispondono a una serie di abilità che permettono di riconoscere il proprio bisogno informativo, di individuare le fonti informative adatte [banche dati, cataloghi bibliotecari, web, archivi, … ], di svolgere ricerche documentali efficaci e di utilizzare in modo proficuo ed etico le informazioni trovate [nonché di valutarne l’attendibilità].”
“La pratica basata sull’evidenza (EBP) nell’assistenza sanitaria è diventata fondamentale per la sicurezza del paziente. L’EBP implica un uso consapevole e l’applicazione di varie fonti di conoscenza, compreso l’uso della ricerca pubblicata insieme all’esperienza clinica e ai valori e alle preferenze del paziente. Il processo di EBP prevede che il personale sanitario formuli domande strutturate e quindi conduca ricerche in database da cui acquisisce prove attendibili e affidabili. Inoltre, devono valutare criticamente la ricerca per la sua affidabilità, validità e applicabilità a un contesto clinico”
Come bene evidenziano queste citazioni, e come previsto dalla Evidence Based Practice (EBP), una buona ricerca bibliografica è alla base di qualsiasi ricerca infermieristica, sia qualitativa che quantitativa. Secondo le buone pratiche (best practice), la ricerca bibliografica viene fatta attraverso le banche dati scientifiche specializzate. Il dispositivo formativo proposto dal CPSI - SSSCI vuole offrire ai partecipanti un approccio strutturato partendo dalla necessità di formulare delle domande di ricerca mirate e precise. Successivamente, viene presentato un metodo per tradurre la domanda di ricerca nel linguaggio delle banche dati (query), in modo da individuare i documenti più pertinenti con il tema ricercato. Le lezioni frontali che svolgeranno in aula ma anche attraverso l’utilizzo dei sistemi informatici scolastici, prevedono anche momenti di studio autogestito ed esercitazioni pratiche secondo i mandati dei docenti nella ragione di 30 ore di approfondimenti.